“L’arte oltrepassa i limiti nei quali il tempo vorrebbe comprimerla e indica il contenuto del futuro.”
Vasilij Kandinskij
Il linguaggio artistico: comunicazione, mediazione, educazione
La metodologia adottata dall’Associazione prevede un approccio ai temi dell’arte mirato a valorizzare le straordinarie potenzialità comunicative del linguaggio artistico.
Da una diecina di anni a questa parte è stato introdotto in ambito artistico il termine “mediazione”. Questo designa una gamma diversificata di interventi destinati a creare dei collegamenti tra le opere d’arte e il significato che tali oggetti possono acquisire. In questa ottica un concetto chiave è quello di “interpretazione” che si precisa come una rivelazione che porta il lo spettatore verso la comprensione, l’apprezzamento e, infine, verso la tutela del patrimonio. Tanto il processo artistico, che nasce come interpretazione e rappresentazione del reale attraverso un dato sensibile, quanto quello educativo si occupano di mettere in relazione la persona con la realtà e il suo significato. Entrambi, pur attivando meccanismi individuali e personali, necessitano di un ambito di appartenenza culturale assai esteso che include la famiglia, la scuola, l’università, il museo e le istituzioni culturali in generale.
Il nostro lavoro muove, e si sviluppa, a partire dalla convinzione che l’arte debba porsi come strumento di conoscenza percettiva e contenutistica della realtà, divenendo componente educativa fondamentale per l’acquisizione di nuovi saperi e per una completa e serena crescita dell’individuo e della società in cui esso stesso si situa.