ETÀ: 6 – 10 ANNI
DURATA DELLA VISITA: TRE INCONTRI – DUE IN CLASSE ED UN’USCITA - DUE ORE AD INCONTRO
PRIMO INCONTRO – Come un’opera d’arte può rappresentare il movimento? Si mettono a confronto l’illusione di movimento e il movimento reale. Alla maniera dell’artista americano Jackson Pollock, i ragazzi traducono un movimento reale, nato dal ritmo di una musica, in un segno-traccia sperimentando con il colore la tecnica del dripping.
SECONDO INCONTRO – Visita alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma Attraverso un’accurata selezione delle opere in collezione, si analizzano le opere in cui il movimento, illusorio o reale, è protagonista, come nel caso dei Futuristi, Pollock, Calder, Arte Cinetica, etc.
TERZO INCONTRO – L’arte e il movimento A scelta dell’insegnante si lavora sul concetto di movimento trasposto su una superficie bidimensionale, sull’esempio delle opere dei Futuristi osservate alla GNAM; oppure sul movimento reale attraverso la costruzione di un mobile sull’esempio dell’artista Alexander Calder.